Porto Leone su Kalamos
All'ingresso dell'ampia rada denominata Porto Leone c'è una torre diroccata che era a difesa di quello che non è un vero porto ma una rada molto protetta, suo unico andicap, fondali profondi che rendono un po' difficili gli ancoraggi.
Porto Leone si trova nella costa SW dell’isola di Kalamos ed è stato chiamato così dai veneziani che per primi hanno elaborato le mappe della zona.
Il luogo ora è disabitato, c’era un villaggio che è stato completamente abbandonato dai suoi abitanti dopo il terremoto 1954, terremoto che distrusse la maggior parte di esso. Si possono ancora vedere i resti di alcuni vecchi edifici in pietra e una chiesa.
La torre di guardia anch'essa distrutta dal terrremoto del '54 come anche gran parte delle costruzioni in pietra,la chiesa che sovrasta la rada è invece intatta
la Queen Anne ormeggiata ad un pontiletto dove in acque limpidissime ma in quel punto poco profonde bisogna avvicinarsi molto lentamente
Un viottolo costeggiato da ulivi sale verso la chiesa
Sulla destra si intravede un piccolo cimitero
Tra gli ulivi si intravvede la chiesa
Ecco la chiesa che malgrado il terremoto è completamente integra
I resti di un vecchio mulino
